Presentazione

Responsabile: De Nittis Giuseppe

La struttura di Emodinamica è una struttura che opera 24 ore su 24.

La Struttura ha la sua sede e svolge l'attività interventistica nel Quartiere Angiografico al piano -1 dell'ospedale Sant'Anna a San Fermo della Battaglia, dove si trova anche la Struttura Semplice di Radiologia Interventistica.

Si avvale di 5-6 posti letto in Degenza Medica dedicati al ricovero di pazienti affetti da patologia cardio-vascolare in regime di elezione che vengono seguiti e monitorati dal personale medico dell'équipe durante e dopo la procedura interventistica e successivamente dimessi al domicilio con un percorso (follow-up) definito e validato.

Si può accedere ai diversi servizi ambulatoriali di secondo livello grazie a una semplice impegnativa mutualistica: gli ambulatori sono seguiti dai cardiologi interventisti che si occupano degli approfondimenti diagnostici mirati o eventuali trattamenti.

Grazie infatti alle risorse dell'Azienda e alla collaudata collaborazione con le Unità Operative di Radiologia e Chirurgia Vascolare, l'UOSD e i suoi specialisti possono avvalersi anche delle nuove tecniche di diagnostica non invasiva e del supporto operativo per la diagnosi e cura della malattia cardiovascolare in tutti i sui distretti: coronarico, aortico, vascolare periferico, venoso acuto e cronico.

Tra queste: l'ecocardiogramma trans-toracico, eco-transesofageo, test da sforzo, ecocardiogramma da stress farmacologico, l'ecoDoppler vascolare (in particolare dell'aorta addominale, anche con mezzo di contrasto-sonovue), la risonanza magnetica, l'Angio-Tac coronarica o vascolare, mettendo a disposizione un ambulatorio dedicato alla valutazione e alla preparazione all'esame dei pazienti che potrebbero trarre vantaggio da tali metodiche.

Sono stati messi al centro la persona e i suoi bisogni con una collaborazione sinergica tra medici e infermieri, considerando la salute non solo come assenza di malattia o infermità ma come uno stato di benessere fisico, psichico e relazionale.

L'impegno quotidiano è dunque nell'organizzare e definire percorsi diagnostici-assistenziali e terapeutici che possano davvero rispondere alle esigenze degli utenti, investendo nel patrimonio dell'aggiornamento scientifico e cercando di dare risposte che siano il frutto di decisioni condivise tra più specialisti e il paziente.