
Sala operatoria del Sant’Anna
La riprogettazione, la riorganizzazione e l’attuazione di nuove logiche di programmazione delle sale operatorie, implementate dalla Gestione Operativa, il cui referente è l’ingegner Federico Gatto, hanno permesso di ampliare l’offerta chirurgica, soprattutto in regime di elezione, assicurando un servizio al cittadino sempre più efficiente e capace di rispondere ai bisogni e alle attese dei pazienti.
Le attività operatorie mostrano un incremento per alcune specialità chirurgiche: Ortopedia e Traumatologia (di Cantù, San Fermo, Menaggio) che registra 440 interventi in più rispetto al 2024, passando da 837 a 1.277 interventi; Otorinolaringoiatria (di Cantù e San Fermo) con un +248, totalizzando gli attuali 826 interventi a fronte di 578 del 2024; Urologia (di Cantù e San Fermo) che passa da 864 interventi dello scorso anno a 1.028 interventi nel 2025, con una differenza in positivo pari a 164 interventi.
Anche il Quartiere interventistico di San Fermo raggiunge i 103 interventi in più, passando da 1.769 nel 2024 a 1.872 interventi nel 2025 (+6%). In questo caso le attività che maggiormente hanno inciso sull’incremento sono state la Terapia del Dolore e le procedure che afferiscono alla Radiologia Interventistica.
Tali risultati si inseriscono in un quadro più ampio di riorganizzazione strategica voluta dalla direzione aziendale, che ha riguardato anche la razionalizzazione delle agende ambulatoriali, l’incremento delle attività di screening e il rafforzamento delle attività nei presidi territoriali. L’obiettivo è migliorare l’accessibilità, ridurre i tempi di attesa e garantire una risposta omogenea ed efficace alla domanda di salute dei cittadini su tutto il territorio.
“I risultati non sono solo un dato quantitativo ma il segnale concreto di un sistema che sta funzionando e che risponde sempre di più ai bisogni dei cittadini”, osserva il direttore del Dipartimento Gestionale di Chirurgia di Asst Lariana, il dottor Giorgio Bozzini.“L’aumento delle attività chirurgiche riflette non solo l’impegno organizzativo, – spiega Brunella Mazzei, direttore sanitario di Asst Lariana – ma anche lo sforzo condiviso di tutti gli operatori delle équipe coinvolte, che hanno saputo affrontare con flessibilità e spirito di servizio le sfide poste dalla riorganizzazione”. “Continueremo a monitorare i dati, – conclude – puntando al consolidamento del trend positivo”.