15/05/2025
“Auguri mamma”: un pomeriggio per sostenere la Terapia Intensiva Neonatale

In occasione della Festa della mamma, l'associazione ProTin Onlus invita amici e simpatizzanti a “Auguri mamma”, un pomeriggio dedicato a celebrare le mamme. L’appuntamento è per domenica 18 maggio a partire dalle ore 15 nell’auditorium dell’ospedale Sant’Anna, a San Fermo della Battaglia. Il programma prevede la presentazione di “Ciuffolino e la forzutella” racconto dedicato alla forza delle mamme di fronte alle difficoltà dei loro piccoli. Si proseguirà con un intrattenimento musicale a cura di Simone Tomassini e si chiuderà con attività dedicate ai più piccoli e una merenda. L’evento è a offerta libera e il ricavato verrà devoluto dall’associazione al reparto di Terapia Intensiva Neonatale.  

 

Nell’anno che si è da poco concluso l’associazione Pro Tin Odv è stata al fianco di Asst Lariana e del reparto di Neonatologia-Terapia Intensiva Neonatale, con nuove donazioni. Alle quattro poltrone per l’allattamento arrivate a settembre all’ospedale Sant’Anna, è poi seguito, infatti, l’arrivo di un simulatore neonatale per i corsi di rianimazione, di due lampade a fibra per la fototerapia e di due poltrone letto, per un investimento complessivo di quasi 15mila euro. “Ringrazio l’associazione per la sua quotidiana presenza e per la sua generosità - osserva il primario della struttura di Neonatologia-Terapia Intensiva Neonatale Mario Barbarini - Da sempre i volontari hanno un’attenzione premurosa oltre che nei confronti dei genitori dei piccoli prematuri, anche nei nostri confronti”.

“La nostra associazione è sempre felice di impegnarsi per poter essere al fianco dei responsabili e dei genitori della TIN - spiega la presidente della Pro Tin Francesca Ubbizzoni - Con dedizione, serietà e rispetto per una realtà così unica e speciale, cerchiamo di sostenere al meglio progetti ed iniziative che possano rendere meno gravoso il percorso di ospedalizzazione delle famiglie e dei loro piccoli in un'ottica di condivisione e sinergia con gli operatori del reparto”.