05/04/2024
Le patologie rare e interstiziali del polmone: un’attenzione crescente

Le patologie rare e interstiziali del polmone: un’attenzione crescente

Due specialisti in malattie dell’apparato respiratorio di Asst Lariana hanno coordinato un gruppo di esperti di tutto il mondo per la realizzazione di un libro in lingua inglese, che si articola in 21 capitoli, dedicato alle patologie rare e interstiziali del polmone.

Si tratta del primario di Pneumologia, il dottor Sergio Agati, e del collega pneumologo, il dottor Claudio Sorino, che da oltre un decennio lavorano insieme condividendo attività cliniche e di ricerca sulle patologie del polmone. Il volume - il terzo in ambito pneumologico del dottor Sorino - si inserisce nel più ampio progetto che lo specialista svolge da anni in collaborazione con università italiane ed estere. L’obiettivo è agevolare l’apprendimento da parte dei medici in formazione attraverso un approccio pratico e basato su casi clinici reali.

"Le malattie interstiziali del polmone e più in generale le malattie diffuse del parenchima polmonare comprendono in realtà diverse entità, alcune delle quali rare e ultra-rare - sottolineano nella prefazione del volume i due pneumologi di Asst Lariana - Per questo motivo, per molto tempo, sono state poco studiate e trascurate, con conseguente ritardo diagnostico o addirittura mancata identificazione. D'altra parte fino a pochi anni fa le armi a disposizione erano piuttosto limitate e, anche dopo la diagnosi, molte di queste patologie rimanevano senza una valida cura. Eppure i pazienti con tali patologie passavano dalle nostre cliniche e noi eravamo lì, cercando di fare qualcosa per aiutarli”.

La reparto di Pneumologia dell’ospedale Sant’Anna è parte della rete regionale per la sarcoidosi e le malattie interstiziali del polmone e sin dall'epoca pre Covid offre un’attività ambulatoriale dedicata di secondo livello. La referente di tale ambulatorio è la dottoressa Silvia Pizzolato, coadiuvata da altri due membri dello staff del reparto: il dottor Antonio Raco e il dottor Stefano Negri.

A sottolineare la complessità dell’attività diagnostica è il prof. Fabiano Di Marco, direttore della Pneumologia all'Ospedale di Bergamo e attuale presidente della Società Italiana di Pneumologia, che in una nota del libro spiega che “Le malattie polmonari interstiziali sono malattie rare se valutate individualmente. Tuttavia si tratta di oltre 200 patologie diverse, che nell'insieme costituiscono una parte significativa dell'attività clinica dei medici che si occupano di malattie respiratorie.

"Negli ultimi anni la pneumologia ha compiuto notevoli passi in avanti, abbiamo unito le forze attraverso approcci multidisciplinari, abbiamo affinato l'interpretazione dell'imaging, abbiamo ridotto l'invasività delle procedure diagnostiche interventistiche - hanno aggiunto gli specialisti - La conoscenza in questo settore è in continua evoluzione. Il progresso più importante è la disponibilità di farmaci antifibrotici che hanno dimostrato di essere efficaci nel contrastare la fibrosi polmonare idiopatica, storicamente nota come una delle interstiziopatie polmonari con prognosi peggiore. Inoltre, studi clinici hanno dimostrato che anche i pazienti con diverse forme malattia fibrosante progressiva del polmone possono beneficiare di un trattamento efficace nel rallentare il declino funzionale”.