Gioco d'azzardo

Servizi di assitenza

ATS Insubria ha realizzato un'informativa sul gioco d'azzardo (Decreto "Balduzzi"). Clicca sul banner per saperne di più

gioco azzardo

I servizi di assistenza per gioco d'azzardo patologico e altre dipendenze comportamentali non mediate da sostanze includono:

  • primo contatto e accoglienza
  • valutazione e diagnosi multidisciplinare (medica, psicologica e sociale) dello stato di dipendenza
  • programmi terapeutici individualizzati e integrati
  • trattamenti psicologici e psicosocioriabilitativi ambulatoriali
  • psicoterapia
  • programmi riabilitativi residenziali in Comunità Terapeutiche
  • consulenza sanitaria, sociale o psicologica al paziente e alla famiglia
  • orientamento e sostegno in ambito psicologico, sociale ed educativo rivolti al paziente e alla famiglia
  • interventi di gruppo
  • programmi di reinserimento sociale e lavorativo
  • consulenza e valutazione diagnostica in carcere
  • programmi di prevenzione
  • interventi in rete con altre Unità d'Offerta (Comunità, Ospedali, Carcere, Cooperative Sociali, Tribunali, altri servizi e istituzioni territoriali)

A chi si rivolge

Soggetti con problemi correlati alla dipendenza da gioco d'azzardo (eccessivo o patologico) e loro familiari.

Come accedere

In considerazione delle misure resesi necessarie per l'emergenza Covid 19 l'accesso al servizio può avvenire solo previa esclusione di sintomatologia correlabile ad infezione Covid in atto. In tale situazione l'utente dovrà infatti rimanere al proprio domicilio contattando il proprio MMG per gli accertamenti e le indicazioni del caso anche in merito alla sorveglianza sanitaria di competenza di ATS Insubria.

Primo contatto: solo telefonico. L'operatore Sert porrà delle domande atte ad escludere infezione Covid 19 in atto o contatti a rischio. Esclusa tale eventualità verrà fissato un primo appuntamento per il colloquio di accoglienza propedeutico alla possibile presa in carico. Successivamente verranno fissati gli altri appuntamenti.

Accesso su appuntamento o terapie in atto: l'utente in caso di comparsa di sintomi Covid 19 correlati o contatti con paziente Covid con appuntamento già fissato non dovrà accedere al Sert ma telefonare per avvisare e rimandare l'appuntamento. In assenza di tale situazione l'accesso al servizio prevede l'uso di mascherina chirurgica, la detersione delle mani con gel messo a disposizione all'ingresso, il distanziamento di almeno 1 metro da altri utenti e dagli operatori, ingresso alla sala d'attesa regolato e scaglionato al fine di mantenere il distanziamento. Qualora non dotato di mascherina verrà fornita dal Sert. Eventuali accompagnatori (familiari) sono previsti solo se concordati con l'operatore. Ad ogni accesso verrà misurata la temperatura corporea che deve essere non > 37,5° per consentire l'ingresso. Nel corso della presa in carico potrà essere proposto di effettuare il test sierologico Covid 19 attraverso prelievo di sangue e, in caso di positività, il tampone nasofaringeo atto ad escludere infezione in atto.

Sono garantiti la tutela della privacy e l'anonimato (su richiesta specifica e solo per trattamenti che non prevedono l'uso di farmaci stupefacenti).

Documenti necessari

  • Carta di Identità
  • CRS (Carta Regionale dei Servizi) e codice fiscale

Moduli necessari

Nessuno.

Costo

I servizi sono gratuiti per la presa in cura.

Dove rivolgersi