Nato a Milano il 24 gennaio del 1955.
Maturità classica presso il Liceo San Carlo di Milano con voti 60/60 (luglio 1973).
Laurea in Medicina e chirurgia (18 settembre 1979) presso l'Università degli studi di Milano con 110/110 e lode discutendo la tesi "Nuove possibilità di studio sperimentale della secrezione biliare pigmentaria".
Abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo (novembre 1979).
Diploma di specializzazione in Chirurgia Generale con 70/70 e lode (luglio 1984).
Diploma di specializzazione in Urologia con 70/70 (luglio 1989).
Dall'anno accademico 1980-81 all'anno accademico 1985-86 ha fatto parte del corpo docenti del corso di patologia chirurgica dell'università di Milano diretto dal Prof. Raffaele Tritapepe. Ha organizzato, partecipandovi inoltre come docente, i corsi teorico-pratici di microchirurgia della III clinica chirurgica dell'Università di Milano (dal 1983 al 1987).

Percorso di attività professionale ospedaliero

Nel 1986 Assistente incaricato di Urologia presso il Presidio Ospedaliero S.Anna, U.S.S.L. N. 11 di Como con passaggio in ruolo nel luglio 1987. Aiuto corresponsabile di ruolo dal dicembre 1993.
Ricopre l'attuale incarico di Direttore dell'Unità Operativa di urologia e Andrologia dell'Ospedale S.Anna di Como dal 2003 (come f.f. fino al 31 maggio 2005) e dal 1° marzo 2007 è Direttore del Dipartimento Gestionale di Chirurgia dell'Azienda Ospedaliera S.Anna di Como.

Percorso formativo e scientifico

Dal 1983 al 1993 ha fatto parte del consiglio direttivo della Società Italiana di Microchirurgia in qualità di consigliere e tesoriere.
Membro dell'Associazione Urologi Italiani (AURO.it), dell'European Association of Urology (EAU), dell'American Urological Asociation (AUA).
Vice presidente dell'Associazione Urologi Italiani (AURO.it) con la responsabilità degli studi clinici.
Membro del comitato direttivo della Società Italiana di Urologia Oncologica (SIUrO).
Membro della commissione nazionale per le linee guida sull'ipertrofia prostatica benigna, già pubblicate (www.auro.it) e recepite dalla commissione del Piano Nazionale delle Linee Guida (www.pnlg.it) e pubblicate come linee guida del Ministero della Salute.
Coordinatore della commissione nazionale per le linee guida sul carcinoma vescicale avanzato, già pubblicate (www.auro.it).
Membro della commissione CNR-MIUR per le basi scientifiche delle linee guida sul carcinoma prostatico, già pubblicate (www.cnr.progettooncologia.it).
Membro della commissione CNR-MIUR per le basi scientifiche delle linee guida sul carcinoma vescicole, già pubblicate (www.progettooncologia.cnr.it).
Coordinatore della commissione nazionale per la revisione delle linee guida sul carcinoma prostatico (in attività).
Esperto del Ministero della Salute presso la commissione per l'Educazione Continua in Medicina (ECM).
Autore di oltre 100 pubblicazioni e lavori scientifici, ha partecipato a molteplici studi cooperativi nazionali ed internazionali, negli ultimi anni in conformità alle direttive "G.C.P.".
Promotore e coordinatore di oltre 20 protocolli di ricerca clinico-scientifica in campo urologico oncologico.
Membro della commissione nazionale per le linee guida sul carcinoma prostatico localizzato, sul carcinoma prostatico avanzato, già pubblicate (www.auro.it).

Principali aree di interesse scientifico

DIAGNOSI PRECOCE E TRATTAMENTO INTEGRATO MULTIDISCIPLINARE DEL CARCINOMA PROSTATICO.
L'attività di diagnosi precoce del carcinoma prostatico ha richiesto l'organizzazione di un Centro presso l'Azienda Ospedaliera S.Anna di Como che è stato creato dal dott. Conti, all'inizio degli anni '90. Presso questo centro vengono effettuate oltre 800 biopsie prostatiche l'anno e questo ha avuto un notevole impatto sui pazienti e sull'attivita' dei medici di medicina generale, che trovano nel centro un punto di riferimento costante dove inviare i loro pazienti.
La valutazione iniziale dei pazienti candidati a trattamento locale viene fatta collegialmente da urologi e radioterapisti cosi come il follow-up nel tempo degli stessi pazienti, secondo le attuali indicazioni di tutte le società scientifiche internazionali.
Nel campo terapeutico è stato effettuato, in collaborazione con altri centri europei, in particolare Lione e Monaco di Baviera, uno studio relativo alla metodica HIFU (trattamento del tumore con ultrasuoni focalizzati ad alta intensità); primo in Italia ad utilizzare questa metodica (il primo paziente è stato trattato nel luglio 2000), il dott. Conti e i suoi collaboratori hanno attualmente al loro attivo la più alta casistica italiana con oltre 340 pazienti sottoposti questo trattamento, compresi pazienti falliti alla radioterapia.
Il day-hospital uro-oncologico, pensato e ideato dal dott. Conti è inoltre in grado di seguire e trattare anche i pazienti candidati a chemioterapia antiblastica e di supporto, creando una omogeneità di percorsi diagnostici e terapeutici che è stata presa a modello da altre strutture ospedaliere italiane presso le quali il dott. Conti viene regolarmente invitato per scambio di opinioni e di idee.
Per questo motivo il centro uro-oncologico del S.Anna è divenuto un polo di riferimento nazionale per la diagnosi e la cura delle neoplasie prostatiche, con oltre 350 nuovi pazienti/anno, provenienti anche da regioni diverse dalla Lombardia.

TRATTAMENTO IMMUNOCHEMIOTERAPICO CON FUDR E IL2 NEI TUMORI RENALI AVANZATI.
Dal 1989 il dott. Conti, in collaborazione con l'Istituto Tumori di Milano ha introdotto una terapia combinata immunologia (IL2) e antiblastica cronobiologia (FUDR) per pazienti affetti da neoplasie renali avanzate/metastatiche; questa combinazione prevede l'impianto sottocutaneo di un sistema di infusione tecnologicamente avanzato, completamente programmabile dall'esterno tramite un computer dotato di antenna telemetria che permette al paziente di non essere collegato ad alcun dispositivo sterno pur ricevendo una infusione continua, cronomodulata, per 24 ore al giorno per tempi anche lunghissimi (fino a 7 anni). Questo trattamento viene eseguito in pochi centri estremamente selezionati; a Como sono stati trattati oltre 240 pazienti e i risultati sono stati pubblicati su Cancer, a testimonianza dell'interesse che la metodica riscuote a livello internazionale

TERAPIE ALTERNATIVE MININVASIVE PER IL TRATTAMENTO DELL'IPERTROFIA PROSTATICA BENIGNA.
Notevole e' l'esperienza acquisita in questo campo con lavori di ricerca nel campo degli Urolume Wall-Stent e della Termoterapia. L'esperienza più interessante e recente è quella relativa al nuovo Trattamento TUNA che permette di disostruire pazienti affetti da ipertrofia prostatica benigna ad alto ischio operatorio con l'ablazione termica dei lobi prostatici ipertrofici mediante l'infissione al loro interno di aghi emittenti radiofrequenza per via endoscopica con la sola anestesia locale

METODICHE MININVASIVE DI TRATTAMENTO DEI TUMORI RENALI.
Il trattamento con radiofrequenza RITA fin dal 1996 e' stato utilizzato per il trattamento del carcinoma renale; in particolare permette di trattare conservativamente tumori renali di piccole dimensioni , o multipli, o in pazienti portatori di rene unico. Questa esperienza, sviluppata e codificata insieme al servizio di radiologia interventistica, e' stata portata in numerose tavole rotonde sia in Italia che all'estero; notevole e' la casistica raggiunta in questi anni, una delle maggiori in Italia

METODICHE CONSERVATIVE AVANZATE NEI TUMORI VESCICALI AD ALTO RISCHIO.
La termochemioterapia endovescicale è una metodica terapeutica che combina l'uso di un farmaco antiblastico inserito in vescica con un'antenna emittente a microonde, anch'essa inserita in vescica e guidata da un computer per aumentare l'assorbimento del farmaco attraverso il riscaldamento delle pareti vescicali; dopo l'epserienza iniziale presentata dal San Raffaele, la metodica è stata recentemente acquisita dal dott. Conti preso l'U.O. di urologia ha già permesso di offrire a numerosi pazienti una alternativa all'asportazione completa delle vescica.

LAPAROSCOPIA UROLOGICA.
Il più recente campo di interesse del dott. Conti, viene iniziata nel 2003 con la frequentazione di centri ad alto livello di specializzazione e training sull'animale sia in Italia che all'estero. L'attività clinica è iniziata nel secondo semestre del 2004 con la collaborazione di un tutor esperto sulla prostatectomia radicale laparoscopica, intervento che è stato già eseguito con successo del dott. Conti e dalla sua équipe su oltre 15 pazienti. La chirurgia laparoscopica è un campo in pieno sviluppo e rappresenterà senza dubbio uno dei poli di interesse dei prossimi anni.